In MeWe abitare collaborativo stiamo preparando il 2024: pensiamo a soluzioni finanziarie a supporto degli interventi riconducibili all’affordable cohousing e cioè alla residenzialità collaborativa che ha quale target la giovane coppia, il genitore solo, la piccola famiglia come quella famiglia numerosa o gli anziani soli come in coppia.
In particolare, questa settimana, annunciamo il progetto di equity crowdfunding per interventi di cohousing a impatto sociale.
Sappiamo bene che a breve l’Italia vedrà carenze di risorse pubbliche, segnatamente a partire dal 2026, e cioè da quando non ci saranno più in circolazione le risorse del PNRR che, per quanto ci riguarda, hanno largamente rappresentato i 3,96 milioni di euro intercettati da MeWe abitare collaborativo per la realizzazione dei cohousing già cantierati o prossimi al cantiere.
Nel settore immobiliare a impatto sociale l’equity crowdfunding è una forma innovativa di investimento e mira a generare a fronte di un contenuto ritorno finanziario oltre, un generativo impatto positivo sulla qualità della vita delle persone e sulle comunità locali promuovendo, al contempo, la sostenibilità ambientale declinata anche nelle righe dell’economia circolare
Questi progetti prevedono la riqualificazione di edifici dismessi, la costruzione di abitazioni a basso impatto ambientale, includono la rivitalizzazione sociale di borghi e quartieri anche attraverso la coltivazione di comunità sostenibili.
Questa modalità di finanziamento offre la possibilità agli investitori di contribuire a progetti immobiliari che promuovono quindi la sostenibilità, il benessere sociale e la rigenerazione urbana, aprendo nuove prospettive nel settore immobiliare, segnatamente quello dedicato alle varie forme di edilizia sociale.
Si tratta di intercettare contenute quote di risparmio da dedicare al cohousing sociale: stiamo ipotizzando una somma minima di investimento pari a € 1.000 e tale da identificare un cosiddetto “titolo finanziario partecipativo” con possibilità di riacquisto nel medio periodo (ad es. 5 anni).
Qual è il vantaggio per gli investitori che adottano questa forma di equity crowdfunding?
Quello di agire la “responsabilità sociale” investendo in progetti che rispondono a una crescente domanda di Valore; i nostri progetti di cohousing possono generare ritorni finanziari laddove già realizzano sostenibilità e valore sociale ed offrono equilibrio tra impatto e rendimento finanziario.
Per gli sviluppatori immobiliari, e tra questi ci mettiamo anche noi di MeWe abitare collaborativo, l’equity crowdfunding a impatto sociale offre una innovativa fonte di finanziamento in linea con i valori e gli obiettivi del progetto.
Ci consentirà di finanziare le parti iniziali del processo di realizzazione di un cohousing, non altrimenti bancabili: dalla formazione del gruppo iniziale da cui genererà la comunità intenzionale alla realizzazione dello studio di fattibilità progettuale fino all’opzione di un immobile coerente con i desideri di casa della comunità in formazione.
Coinvolgere una comunità di investitori interessati all’impatto sociale e ambientale significa aumentare la visibilità e la credibilità del progetto e fornisce risorse finanziarie utili alla realizzazione del progetto stesso; al contempo la partecipazione di investitori sensibili all’impatto sociale aumenta il coinvolgimento della comunità e realizza un impatto positivo a lungo termine.
Per noi sarà un grande impegno organizzativo dato che saremo chiamati:
- a comunicare chiaramente il valore sociale e ambientale dei nostri progetti agli investitori;
- ad adottare idonei indicatori e metriche di misurazione degli impatti funzionali ad affinare confluire il bilancio sociale di MeWe nei suoi vari allegati.
Come misurare l’impatto sociale di un affordable cohousing? pensiamo a calcolare:
- il risparmio figurativo derivato dal mancato costo degli affitti liberi;
- il fatturato figurativo riferito alle attività di servizio aperte verso l’esterno (doposcuola, animazione pomeridiana, Amazon locker,…);
- il risparmio che le Amministrazioni Pubbliche hanno attraverso la ridotta assistenza agli anziani;
- il risparmio per lo Stato dovuto alla riduzione del Fondo Sostegno Affitti (FSA).
Coinvolgere una comunità di investitori con interessi sociali implica adottare strumenti per veicolare una maggiore trasparenza e responsabilità nella gestione del progetto che vadano oltre i destinatari diretti dello stesso, ma tali da raggiungere una comunità più allargata.