News

Per un’ora in più… è utile abitare in un cohousing

Una delle promesse che sta più a cuore a noi di MeWe abitare collaborativo, in qualità di promotori immobiliari di cohousing o altra forma di abitare condiviso, è poter dire: “oltre la casa, si vuole costruire anche una piccola comunità”. Si, perché oltre ad accompagnarti a realizzare la tua casa, il nostro processo operativo ti porta […]

Una delle promesse che sta più a cuore a noi di MeWe abitare collaborativo, in qualità di promotori immobiliari di cohousing o altra forma di abitare condiviso, è poter dire: “oltre la casa, si vuole costruire anche una piccola comunità. Si, perché oltre ad accompagnarti a realizzare la tua casa, il nostro processo operativo ti porta a vedere anche la tua futura community di residenti (prende il nome generico di comunità intenzionale).

Abbiamo sempre avuto, però, delle difficoltà a tradurre in una dimensione misurabile il vantaggio di poter far parte di una piccola comunità intenzionale. Fino a quando non ci siamo imbattuti in questo pezzo del New York Times su cosa intendono a Helsinki per sostenibilità: Helsinki è davvero interessante sia per la connotazione ambientale della sostenibilità quanto anche sotto il profilo sociale. Anzi, ha proprio ragione l’ex Ambasciatore americano in Finlandia quando dice: “Non ne senti parlare a meno che non passi del tempo qui, ma a Helsinki sta accadendo qualcosa che non sta accadendo quasi da nessun’altra parte. Helsinki è una città piena di persone in attesa della rivoluzione. Vogliono davvero rendere il mondo un posto migliore e stanno cercando di dare l’esempio. Il che è un paradosso, perché i finlandesi sono decisamente persone poco appariscenti“.

Ma, quindi, che sta succedendo?

A Helsinki l’aspirazione a una vita in comunità sarà valutata rispetto a un vantaggio misurabile e ampiamente condiviso: le nuove community di residenti devono integrare caratteristiche che consentano agli abitanti di godere di un’ora in più di tempo libero ogni giorno. Molto spesso queste ricercate nuove comunità intenzionali si trovano a vivere in cohousing o altre forme similari di abitare collaborativo…

Ecco, sarebbe proprio bello che anche le piccole comunità intenzionali di MeWe abitare collaborativo fossero in grado di far godere di un’ora in più di tempo libero al giorno a ciascun cohouser: un’ora che un genitore può passare a prendere l’aperitivo potendo contare sulla coppia di anziani del piano di sotto che sarebbero ben contenti di giocare e vivere il tempo con il bambino a fare un po’ i “nonni”…