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Il cohousing e l’inclusione sociale: una visione comunitaria

Nelle due ultime puntate del blog (qui e qui) abbiamo affrontato il tema delle relazioni i principi di sostenibilità e di bellezza come li intende l’approccio del New European Bauhaus rispetto ai modi di abitare del cohousing. In questo ultimo post, invece, andiamo a vedere come il cohousing sia capace di sollecitare positivamente l’inclusione sociale, […]

il cohousing e l'inclusione sociale

Nelle due ultime puntate del blog (qui e qui) abbiamo affrontato il tema delle relazioni i principi di sostenibilità e di bellezza come li intende l’approccio del New European Bauhaus rispetto ai modi di abitare del cohousing. In questo ultimo post, invece, andiamo a vedere come il cohousing sia capace di sollecitare positivamente l’inclusione sociale, il terzo e ultimo principio guida del New European Bauhaus.

  1. Promuovere l’inclusione sociale attraverso il cohousing

Il cohousing offre un ambiente in cui le relazioni sociali sono incoraggiate e valorizzate, determinando opportunità per l’inclusione sociale in diversi modi:

Diversità e Inclusione: i progetti di cohousing spesso mirano a accogliere una varietà di persone di diversa età, provenienza e background socio-culturale. Questa diversità favorisce l’inclusione sociale, poiché offre l’opportunità di stabilire legami significativi al di là delle differenze individuali. La mission di MeWe abitare collaborativo è proprio mossa dall’ambizione di includere, rafforzare e trasformare i segmenti di società con cui entra in contatto attraverso:

  • una specifica attenzione all’accessibilità economica al bene casa;
  • il superamento della segregazione per razza riscontrabile nel mercato immobiliare;
  • la promozione di valori sociali condivisi riferibili al superamento delle differenze di genere;
  • lo sviluppo di nuovi modi di vivere insieme volti alla riscoperta della dimensione comunitaria.

Supporto Sociale: nel cohousing, i residenti si impegnano a fornire supporto reciproco, creando una rete di sostegno che favorisce l’inclusione di coloro che potrebbero altrimenti sentirsi isolati o emarginati.

Partecipazione Attiva: il cohousing promuove una partecipazione attiva nella vita comunitaria, offrendo opportunità per l’inclusione attraverso la collaborazione in attività condivise e decisioni collettive.

Superamento dei modelli accettati esistenti: il modello di casa in cohousing intende superare il modo di abitare consolidato, impostato sull’idea di nucleo famigliare naturale novecentesco, aprendo a forme di condivisione idonee a fronteggiare la destrutturazione di questo forma sociale.

  1. Benefici dell’inclusione sociale nel cohousing

L’inclusione sociale nel cohousing porta con sé una serie di benefici tangibili per i residenti e per la comunità nel suo insieme:

Benessere individuale: l’inclusione sociale è associata a un maggiore benessere emotivo e psicologico. Nel contesto del cohousing, l’inclusione può contribuire a ridurre il senso di solitudine e a promuovere uno stato di salute mentale ottimale.

Risorse condivise: l’inclusione sociale favorisce la condivisione delle risorse all’interno della comunità, migliorando l’accesso a servizi e opportunità per tutti i residenti.

Coesione comunitaria: l’inclusione sociale rafforza la coesione all’interno del cohousing, creando legami più solidi tra i residenti e promuovendo un senso di appartenenza e di identità comune. Noi riteniamo che l’uguaglianza di trattamento e di opportunità (economica e non solo) sia essenziale ma non può essere data per scontata, per cui è importante che i nostri interventi sia capaci di dare la priorità agli individui, ai gruppi e alle comunità meno rappresentati. In questo senso, un progetto di cohousing inclusivo è tale allorché favorisce e parifica le relazioni tra gli utenti e/o le comunità, salvaguardando il principio di parità di trattamento e giustizia sociale nel tempo.

Modi di convivenza: l’inclusione ispira nuovi modi di vivere insieme, basati sulla solidarietà e sulla cooperazione, mettendo in luce discriminazioni e ingiustizie. Un progetto di cohousing inclusivo come quelli delineati nella presente candidatura diventa esemplare e replicabile e ha il potenziale di rompere modelli sociali obsoleti, crea valore e apporta benefici trasformativi a livello sociale, influenzando la visione del mondo, i paradigmi e i comportamenti sociali.

  1. Benefici Economici dell’inclusione sociale nel cohousing

Il cohousing, non solo favorisce l’inclusione sociale, ma offre anche significativi benefici economici sia per gli individui che per la comunità nel suo insieme.

Condivisione delle spese: nel cohousing, i costi per le infrastrutture e le risorse comuni vengono condivisi tra i residenti, riducendo il carico finanziario individuale e permettendo un maggiore accesso a servizi e strutture che potrebbero essere altrimenti proibitivi dal punto di vista economico.

Lavoro collettivo: all’interno del cohousing, i residenti possono collaborare per svolgere attività di manutenzione, giardinaggio e gestione delle infrastrutture comuni, riducendo così la dipendenza da servizi esterni e creando opportunità di lavoro interno.

Scambio di competenze: la diversità all’interno del cohousing offre l’opportunità di condividere conoscenze e competenze, creando un ambiente in cui i residenti possono imparare gli uni dagli altri e accedere a servizi e consulenze a costi ridotti.

Sostegno alle imprese locali: i residenti del cohousing spesso favoriscono l’acquisto da fornitori locali e la partecipazione ad attività economiche della comunità circostante, contribuendo così a sostenere l’economia locale.

Impatto a lungo termine: l’inclusione e l’accesso aperto ai servizi abitativi proposti dalla nostra startup sono assicurati da meccanismi formali e strutturali, quali:

  • strumenti di finanziamento e di remunerazione del capitale specificatamente pensati per contenere i costi del prodotto casa;
  • modelli di business impostati sull’accompagnamento dei futuri cohousers nell’accesso alla propria casa;
  • politiche e processi di istituzionalizzazione volti a rafforzare la posizione dei soggetti vulnerabili sul mercato immobiliare nei riguardi sia della Pubblica Amministrazione e sia delle istituzioni creditizie.

Conclusioni

Il cohousing non è solo una forma innovativa di alloggio, ma anche un’opportunità per promuovere attivamente l’inclusione sociale all’interno delle comunità. Attraverso la promozione della diversità, del supporto reciproco e della partecipazione attiva, il cohousing può diventare un catalizzatore per l’inclusione sociale, migliorando la qualità della vita dei residenti e creando comunità più resilienti e solidali.

Grazie per aver letto il nostro post sul cohousing e l’inclusione sociale!