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Cosa pensare in particolare quando si progetta un cohousing?

Ogni tanto ci viene chiesto qual è lo spazio più importante in un cohousing. Domanda legittima, come lo sono tutte le domande, ma risposta davvero difficile. Alla prima uno sarebbe tentato di dire: la “common house” o gli spazi comuni, segnatamente quelli destinati al consumo dei pasti come dicevamo qualche settimana fa. Poi, pensandoci un […]

Le strade della comunità sono una caratteristica comune del cohousing, che offre ai vicini maggiori possibilità di connettersi. Comunità di Cohousing Windsong

Ogni tanto ci viene chiesto qual è lo spazio più importante in un cohousing. Domanda legittima, come lo sono tutte le domande, ma risposta davvero difficile.
Alla prima uno sarebbe tentato di dire: la “common house” o gli spazi comuni, segnatamente quelli destinati al consumo dei pasti come dicevamo qualche settimana fa.
Poi, pensandoci un momento di più, la risposta che ci sembra migliore è quella che vien fuori dall’interrogare più in profondità l’abitare in cohousing. Sì, perché è bene non dimenticare mai che abitare in un cohousing significa godere della privacy all’interno della propria casa e, al contempo, avere una comunità a portata di mano.

E, allora, quali considerazioni particolari avere in mente quando si progetta per una piccola comunità intenzionale di cohousers?

In una situazione urbana la maggior parte delle unità abitative ce le aspettiamo attaccate le une alle altre mentre, in situazioni suburbane, queste diventerebbero case vere e proprie più distanziate: in ogni caso, però, la cosa più importante è lo spazio “tra” le case o il corridoio tra le unità abitative o, ancora, il passaggio tra le unità e la casa comune.
È lo spazio in cui le persone si muovono e si spostano. È quello spazio che attraversi quando ti sposti tra il parcheggio della tua auto o il deposito delle biciclette e la casa comune o tra quello stesso parcheggio o deposito e la tua unità abitativa.
È quello spazio in cui è più facile incontrare i tuoi vicini di casa, cioè è lo spazio che più ti dà l’opportunità di avere un’interazione con l’altro cohouser.

Quando si progetta il design dello spazio lungo uno dei percorsi pedonali che abbiamo appena visto, ecco quello è davvero un momento importante nella fase di progettazione di un cohousing. Deve esserci un microclima confortevole. Deve esserci un posto dove puoi stare in piedi e chiacchierare oppure sederti e chiacchierare o anche allontanarti l’uno dall’altro se non hai voglia di parlare con il tuo vicino.

Sì, perché è bene avere presente che abitare in un cohousing significa avere la libertà di godere della privacy all’interno della propria casa e, al contempo, godere della libertà di avere una comunità a portata di mano. E quella libertà va messa in evidenza negli spazi del cohousing.